Si chiamano Responsive polimers e sono materiali capaci di cambiare forma reagendo a uno stimolo esterno. Ispirati a oggetti come le pigne, che pur essendo materia morta sono capaci di aprirsi e chiudersi rispondendo a stimoli quali il calore e l'umidità, i responsive polimers sono materiali che incorporano la capacità di eseguire un compito se vengono scaldati, bagnati, illuminati o altro, a seconda dei casi, e possono dare vita a oggetti capaci di eseguire un movimento senza bisogno di motori, riserve di energia, circuiti di controllo o altro.
Materiali di questo tipo, che per di più possono essere biodegradabili, possono trovare applicazioni in robotica, nello spazio, nel monitoraggio ambientale, in medicina e in farmacologia, solo per citare alcuni esempi.



Ospite Stefano Mariani, ricercatore dell'IIT di Pontedera del gruppo Bioinspired Soft Robotics