Il rapporto “The World Organic Agricolture 2022” | 22/02/2022 | Sostenibilità

Il rapporto “The World Organic Agricolture 2022”, pubblicato dall’Istituto di Ricerca Biologica FIBL, in collaborazione con la IFOAM (la Federazione delle associazioni del biologico a livello mondiale) rivela che, con 2,1 milioni di ettari (102mila in più rispetto al 2019), l’Italia si conferma, nel 2020, il terzo Paese nell’Unione Europea, in quanto a superficie coltivata a biologico. A precederla sono la Spagna (2,4 milioni di ettari) e la Francia (2,5 milioni di ettari). Globalmente le superfici bio nell’Unione hanno raggiunto i 14,9 milioni di ettari globali. Il nostro Paese conserva, invece, il suo primato per quanto concerne il numero dei produttori biologici attivi (71.590), precedendo la Francia con 53.255 e la Spagna con 44.493.
L’Italia si segnala anche per la sua incidenza di superficie bio ( cioè il 16,6%) sul totale, che risulta essere la più elevata in Unione Europea, la cui media si attesta al 9,2%. Inoltre, l’andamento del mercato bio fa registrare un incremento record del 15,1%, raggiungendo un valore delle vendite al dettaglio di 44,8 miliardi di euro nell’Europa a 27 che diventano 52 miliardi di euro considerando il Continente intero.

E questo exploit delle vendite di prodotti conferma come il biologico possa davvero essere il motore di rilancio dell’intero sistema agroalimentare. È necessario però – come sottolinea la FederBio - investire a livello nazionale per aumentare i consumi interni che crescono ancora in misura inferiore rispetto a quelli degli altri Paesi. Ed occorrono, a tal fine, l’adozione di politiche idonee a sostenere la conversione agroecologica, unitamente ad ulteriori investimenti in ricerca, innovazione, formazione. Pertanto, se non si vuole perdere il ruolo di primo piano che l’Italia occupa attualmente in un settore in così forte sviluppo, diventa, quindi, prioritaria – sempre secondo la FederBio - la promulgazione della Legge sul biologico che, dopo essere stata modificata il 9 febbraio dalla Camera, deve adesso tornare in Senato per la definitiva approvazione. Si tratta, infatti, di una norma fondamentale per supportare la transizione ecologica e sostenere il futuro stesso dell’agricoltura italiana.
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“Sostenibilità” è l’approfondimento di Giornale Radio sulle notizie relative ai cambiamenti climatici, con aggiornamenti sugli effetti del riscaldamento globale, sui piani d’azione definiti dai principali governi mondiali e sulle iniziative di compagnie e società.
A cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio
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