Andiamo al policlinico Gemelli, uno dei più grandi ospedali italiani, dove dal 23 dicembre 200 pazienti covid vengono seguiti da remoto tramite un programma di assistenza digitale che permette di monitorarli senza costringere né i pazienti né il personale sanitario a spostamenti e contatti non indispensabili.
Il programma si chiama Smart Axistance C-19, ed è una applicazione sviluppata da Enel X che l'ha messa a disposizione gratuitamente della Fondazione Policlinico.
Da anni la telemedicina è stata individuata come un fattore vincente per l'evoluzione del sistema sanitario, ma come è accaduto per gli altri tele-qualcosa (tele-lavoro, tele-studio ecc) solo l'emergenza legata alla pandemia ha permesso di abbattere le barriere, assai più culturali che tecnologiche, che ne impedivano la diffusione.

Ospite Luca Richeldi, Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Pneumologia del Policlinico Universitario Gemelli e Presidente della Società Italiana di Pneumologia