Federico Moccia: «Con "Orgoglio, Bullismo e Amore" racconto la sensibilità dei giovani»

Nel primo pomeriggio di martedì 24 gennaio, con i nostri Degiornalist – Fabiana Paolini e Claudio Chiari – è stato ospite Federico Moccia, un autore di libri di incredibile successo che hanno avuto seguito anche in tutta Europa. Il libro che ha dato il via al successo dell'autore italiano è Tre metri sopra il cielo e ne parla anche lo stesso Moccia: «Sono felice che il libro sia piaciuto poiché ho cercato di interpretare il linguaggio degli innamorati, dando anche il via a quella che è stata la moda dei lucchetti dell'amore in giro per il mondo».FEDERICO MOCCIA E I GIOVANI - L'autore viene considerato tra i migliori interpreti del linguaggio giovanile, infatti Moccia sottolinea: «I ragazzi hanno una sensibilità molto profonda dovuta al loro essere nativi digitali. Hanno un'attitudine diversa dal linguaggio delle generazioni precedenti, poiché anche vivendo in un piccolo paese di campagna tramite una connessione puoi essere ovunque stando fermo», prosegue l'autore. «I ragazzi all'età di 13 o 14 anni sono più maturi rispetto al passato, e soprattutto riescono a capire quando un adulto non gli offre le giuste dosi di attenzione, che si meritano».ORGOGLIO, BULLISMO, AMORE - Federico Moccia lavora nelle scuole e nei teatri portando Orgoglio, Bullismo, Amore, un viaggio per aiutare i giovani, tramite le parole e filmati, ad affrontare quelle che sono le situazioni difficili dell'adolescenza: «Invito chiunque a vederlo poiché è importante rimanere aggiornati sulla vita dei giovani. Il bullismo esiste da sempre ed è difficile affrontarlo se non ci si sente ascoltati e compresi». Prosegue parlando anche delle vicende sentimentali -«I ragazzi vanno preparati alle delusioni, il sentimento della perdita di un amico o di un amore è letale se accade all'improvviso».