Come si svolge un giuramento di un Governo al tempo del Covid?
Fa impressione vedere tutti quei ministri, i veterani e gli ultimi arrivati, con le massime cariche dello Stato e delle Istituzioni, con la mascherina, protetti dal distanziamento sociale, difesi dalla sanificazione.
Uno dei passaggi più formali imposti dal Cerimoniale del Quirinale, cioè l'insediamento del nuovo esecutivo, si è trasformato in un rito celebrato con ancora maggiore ritualità nell'ampio salone del Palazzo, con le penne cambiate dopo ogni firma di ministro e del Capo dello Stato Sergio Mattarella, con il silente Mario Draghi che sorride sotto la mascherina, sotto sfavillanti lampadari e affiancati da arazzi dal valore inestimabile.
Tra sobrietà, emergenza e solennità resta la sostanza della sfida di Draghi che in pochi giorni ha messo in piedi una squadra di Governo con il misurino del manuale Cencelli, un mix di tecnici e politici come fece Carlo Azeglio Ciampi, tenendo però nel suo stretto controllo tecnici inseriti in dicasteri chiave per il suo programma e lasciando ai politici ministeri più difficili da gestire, come quello della Salute e allo sviluppo.
Si avvia una nuova fase dove la politica è costretta ad accantonare gli interessi di schieramento per tentare di incamminarsi lungo la strada dell'unità nazionale. Qualcosa di simile già accaduto nel passato, ma solo nei momenti delle grandi emergenze.