Prima il ridimensionamento post-pandemia, ora l’intelligenza artificiale. Continua l’emorragia di posti di lavoro nel settore hi-tech Usa, che da gennaio ha visto l’eliminazione di circa 34 mila posti. Questi dati si aggiungono a quelli, già pesanti del 2023, quando erano stati tagliati 263.000 posti di lavoro. La causa dell’ultima tornata di licenziamenti, è da ricercarsi appunto nell’intelligenza artificiale, che sta spingendo tutti i player del settore a riorganizzare la loro forza lavoro per investire in nuove aree in grado di alimentare la fase di crescita futura.