Smart City

Trasmissione del 18 marzo 2022

Intelligenza artificiare e fusione nucleare

Continuiamo a parlare dei recenti progressi della Fusione Nucleare, che seppure non potrà dare contributi significativi prima di una trentina d'anni (e di certo non entro il 2028) recentemente ha inanellato una serie di importanti risultati. Ora con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale il traguardo appare ancora un po' più vicino. Ricercatori dell'università di Losanna, infatti, hanno mostrato come utilizzare Deep Mind, l'IA di Google, per controllare, grazie a potenti campi magnetici, il pl...

Fusione nucleare e intelligenza artificiale

Continuiamo a parlare dei recenti progressi della Fusione Nucleare, che seppure non potrà dare contributi significativi prima di una trentina d'anni (e di certo non entro il 2028) recentemente ha inanellato una serie di importanti risultati. Ora con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale il traguardo appare ancora un po' più vicino. Ricercatori dell'università di Losanna, infatti, hanno mostrato come utilizzare Deep Mind, l'IA di Google, per controllare, grazie a potenti campi magnetici, il pl...

Trasmissione del 17 marzo 2022

Fusione nucelare: i risultati del JET

A distanza di pochi mesi dal record di agosto del NIF (National Ignition Facility), riuscito per la prima volta a produrre energia da fusione nucleare in quantità comparabile a quella utilizzata per innescarla, ha fatto eco un mese fa il record del JET, l'esperimento di fusione nucleare dello European Fusion Programme (probabilmente quello di maggior successo in questo campo) che è riuscito a mantenere accesa la reazione di fusione per circa 5 secondi, sprigionando 59 MJ di energia. Come si c...

Arriva il robot Avatar, prima destinazione la Biennale di Venezia

È a tutti gli effetti un avatar robotico quello messo a punto e sperimentato dall'IIT negli ultimi mesi: parliamo un robot che replica esattamente ogni movimento del suo conducente, il quale a sua volta vede, sente, percepisce tutto quello che il robot guarda, tocca e ascolta. È uno scenario che abbiamo visto centinaia di volte nel cinema, ma che ora inizia a prendere corpo (in senso letterale) anche nella realtà. Il robot in questione è iCub3, l'ultima evoluzione del robot bambino sviluppato...

Trasmissione del 16 marzo 2022

Un rudimentale computer a DNA per analizzare l'acqua

Chiamarlo computer biologico a DNA è probabilmente un eccesso, ma ROSALIND 2.0, il biosensore creato da un gruppo di ricercatori della Northwestern University in Illinois guidato da Julius Lucks, è in effetti un primo esempio concreto di utilizzo del DNA per elaborare e visualizzare un'informazione. Nello specifico caso questo piccolo sensore a DNA (un aggeggio stampato in 3D che si può tenere tra pollice e indice) è capace di rilevare di rilevare la presenza di inquinanti in campione d'acqua...

Trasmissione del 15 marzo 2022

Materiali compositi in edilizia: finalmente una normativa definisce gli standard

Torniamo sull'utilizzo di materiali compositi nelle costruzioni edilizie al posto dell'acciaio; per esempio per sostituire i tondini nelle armature in calcestruzzo armato, come si fa diffusamente negli Stati Uniti, in Canada e in alcuni paesi asiatici già da anni. Questi materiali, infatti, non sono soggetti a corrosione e garantiscono, perciò, una lunga vita a infrastrutture quali ponti e viadotti. Inoltre la loro produzione richiede meno energia dell'acciaio e materie prime largamente dispo...

Cybersecurity e logistica

Logistica e trasporti non hanno davanti solo la sfida di una complicata transizione ecologica, a questa si è aggiunta, infatti, la sfida della sicurezza informatica, Insieme al settore finanziario e dell'energia, quello della logistica è infatti tra i più attaccati dagli hacker, e i venti di guerra che spirano sull'Europa certo non lasciano sperare anni facili. Come vedremo, infatti, alle ragioni economiche (il cyber crimine è tra le attività criminali più redditizie e meno pericolose) si som...

Trasmissione del 11 marzo 2022

Un nuovo dispositivo per non sperimentare più sugli animali

Molti progressi delle scienze biomediche e della bio-ingegneria sarebbero impossibili senza sperimentazione animale. Tuttavia il ricorso a questa pratica, per quanto rigidamente regolata, resta indiscutibilmente spiacevole. Perciò andiamo all'Università di Pisa, al Centro 3R, che sta per Reduction, Replacement, Refinement, per parlare di una ricerca tesa a mettere a punto una nuova tecnologia in grado di sostituire la sperimentazione animale nelle prove di inalazione di alcune sostanze potenz...

Trasmissione del 10 marzo 2022

Energia dalle onde: protagonisti e tecnologie - 2ª Parte

Come per tutte le fonti di energia off-store, anche nel caso del moto ondoso sono soprattutto i paesi del Nord Europa e quelli affacciati sull'Atlantico a poter vantare i programmi più avanzati, grazie alla maggiore intensità di venti, onde e correnti marine. Tuttavia se il Mediterrano ha meno energia da offrire, è pur vero che anche le sue mareggiate sono di entità minore e ciò costituisce un importante punto a favore. Anzi, proprio le tecnologie di cui stiamo parlando, grazie alla loro capa...

Trasmissione del 09 marzo 2022

Energia dalle onde: protagonisti e tecnologie - 1ª Parte

Torniamo a parlare di energia da moto ondoso, una delle fonti di energia rinnovabile più abbondanti ma, allo stesso tempo, una delle meno usate. In una puntata recente abbiamo parlato di PEWEC2, una tecnologia basata su uno scafo a tenuta stagna al cui interno è alloggiato, in pratica, un grosso pendolo le cui oscillazioni azionano un generatore elettrico, producendo energia. PEWEC2 è considerato uno dei concept più robusti, ma come vedremo stasera ci sono molte soluzioni allo studio: alcune ...

Trasmissione del 08 marzo 2022

FV contro il caro energia: le opportunità per le imprese

Cosa possono fare le imprese per contrastare il caro energia? Certo, in quella che è letteralmente un'economia di guerra vale tutto, anche riaprire, temporaneamente, le centrali a carbone. Ma questi sono scenari che riguardano poche grandi utility e il decisore politico. Alla portata della stragrande maggioranza delle imprese italiane, per ridurre l'impatto dei prezzi energetici impazziti, ci sono altre armi: l'efficienza energetica, per cominciare, e poi le rinnovabili, come le biomasse di ...

Robot chirurgici: i cinque livelli di autonomia e la sfida della certificazione

Torniamo sulla chirurgia robotica in questa puntata di smart city s'per fare il punto sullo sviluppo dei robot chirurgici autonomi, cioè capaci di svolgere almeno parte di un intervento chirurgico in autonomia. Robot capaci di eseguire compiti di routine in sala operatoria potrebbero essere molto preziosi, sgravando i chirurghi dalle attività ripetitive e permettendo loro di concentrarsi sulle fasi più delicate dell'intervento. Ma oltre agli ostacoli tecnologici, di cui abbiamo parlato nella ...

Come insegnare a un robot a essere un buon chirurgo (ovvero quando i libri servono a poco)

La comunicazione umana è piena di sottintesi. Quella parlata, e anche quella scritta, piena di sottintesi e di cose non dette, date per scontate. Per i robot, invece, di scontato non c'è quasi nulla. Così se volete insegnare a un robot come si svolge un intervento chirurgico, non potete semplicemente dargli da leggere i libri di testo di chirurgia, poiché non contengono neanche lontanamente tutte le informazioni di cui il robot avrebbe bisogno per svolgere autonomamente un intervento chirurgi...

PEWEC2: finiti i test di uno dei più promettenti dispositivi per produrre energia dalle onde; ora la parola spetta all'industria

Andiamo al politecnico di Torino per parlare di PEWEC, un dispositivo per produrre energia dalle onde del mare di cui abbiamo già parlato qualche anno fa che ora è stato perfezionato (si parla infatti di PEWEC 2) e si prepara ad essere testato su piena scala. PEWEC è in sostanza un grosso pendolo racchiuso in uno scafo a tenuta stagna, le cui oscillazioni, causate dalle onde, vengono convertite in energia elettrica. L'energia da moto ondoso è abbondantissima ma ancora poco sviluppata. Il prin...

Teleriscaldamento a biomassa per frenare il caro-energia

L'impressionante impennata del prezzo dei combustibili fossili, e conseguentemente anche dell'energia elettrica, r ende ancora più urgente accelerare la transizione energetica: quindi efficienza energetica e nuova potenza da fonti rinnovabili. Se la logica non fosse sufficiente, lo dimostrano alcuni casi concreti, come quello di alcune decine di comuni montani dotati di impianti di riscaldamento a biomassa, che non hanno subito aumenti e, in vari casi, hanno addirittura visto scendere il prez...

Nano-capsule intelligenti per la terapia anti Covid-19

È possibile stanare le singole cellule infettate, o potenzialmente infettabili, dal Covid e concentrare su di esse un farmaco, per esempio un antivirale come il ben noto Remdesivir? È quanto sono riusciti a fare un gruppo di ricercatori dell'Università di Sassari e della Università della California, in collaborazione con Nanomater, una start-up innovativa sassarese che si occupa di nano-materiali. In buona sostanza i ricercatori sono riusciti a mettere a punto delle nanoparticelle, somministr...

Cemento armato con vetro-resina: l'alternativa all'acciaio sostenibile e a portata di mano - 2ª Parte

Continuiamo a parlare di innovazione nel campo delle costruzioni e in particolare della possibilità di sostituire, nelle armature del cemento armato, i tondini di acciaio con barre di vetro-resina. Come abbiamo visto nella puntata precedente, questo materiale offre numerosi vantaggi: è 4 volte più leggero, si produce emettendo molta meno co2 e soprattutto dura di più. Infatti, essendo a-magnetiche e non conducendo né elettricità né calore, le barre in vetro-resina non sono soggette a corrosio...

Cemento armato con vetro-resina: l'alternativa all'acciaio sostenibile e a portata di mano - 1ª Parte

È possibile sostituire, nel cemento armato, le armature di acciaio con armature in vetro-resina o altri materiali compositi? Con quali costi e quali benefici? La domanda ha una doppia rilevanza: in primo luogo perché l'acciaio è uno dei materiali più difficili da de-carbonizzare, e quello verde potrebbe essere tutt'altro che economico, ragion per cui sarebbe meglio avere delle alternative; e in secondo luogo perché a distanza di alcuni decenni, molte infrastrutture in cemento armato tradizion...

Scuole, Covid e tecnologie per la qualità dell'aria: il progetto QAES fa il punto su cosa funziona e cosa no

Già nell'Aprile 2020 segnalammo a Smart City l'opportunità di lavorare sulla qualità dell'aria nelle scuole come strategia per ridurre i contagi da Covid, e in particolare sulla ventilazione meccanica, prevista da decenni nelle scuole da una delle leggi più disattese d'Italia, e presente da sempre negli ospedali e nelle sale operatorie proprio perché riduce i rischi di contagio da patogeni aero-dispersi. Anche in assenza di studi scientifici specificamente legati al Covid, già allora tutto la...

Riciclare la fibra di carbonio: in arrivo in Emilia-Romagna il primo impianto nazionale su grande scala

Andiamo all'Università di Bologna per parlare di riciclo della fibra di carbonio. L'Emilia-Romagna, infatti, si prepara ad ospitare uno dei primi impianti su piena scala in grado di trattare questo tipo di rifiuto restituendogli nuova vita. La regione ospita una vera e propria Carbon Valley, che tratta e trasforma grandi quantità di compositi polimerici rinforzati con fibra di carbonio, i quali trovano applicazione in particolare nella Motor Valley. Il nuovo impianto, che nasce da una partner...

Comunità energetiche: best practice e modelli vincenti nel vademecum firmato Luiss Business School e RSE

Continuiamo a tenere d'occhio lo sviluppo delle comunità dell'energia rinnovabile, di cui stiamo seguendo le vicende perché costituiscono una delle più importanti innovazioni nel sistema elettrico: parliamo della possibilità per aggregazioni di soggetti pubblici e privati (cittadini, enti, imprese) di scambiarsi tra loro l'energia rinnovabile auto-prodotta (cosa prima vietata), aumentando così la quota di auto-consumo e ricevendo in cambio un incentivo. In questa puntata partiamo da un vadem...

Una stazione di rifornimento che funziona "ad alluminio"

Come stiamo raccontando da qualche tempo, oltre che un ottimo materiale da fabbricazione, l'alluminio è anche un ottimo combustibile. Combinato con vapor d'acqua ad alta temperatura brucia producendo calore e idrogeno che a loro volta possono essere utilizzati per produrre elettricità. Per questa ragione un team di ricercatori europei ha indagato come utilizzarlo per alimentare le future stazioni di rifornimento che dovranno essere in grado di fornire sia elettricità che idrogeno ai veicoli, ...

SYNPHOCAT: un ERC Grant per sbloccare il "potenziale chimico" della luce

La luce del sole non è solo una preziosa fonte di energia termica o elettrica, è anche un potente attivatore di molte reazioni chimiche, delle quali la più nota è la fotosintesi. Ma nella maggior parte dei casi la luce da sola non basta. Serve anche un catalizzatore; un foto-catalizzatore, per la precisione. Cioè una sostanza, come la clorofilla, che aiuti la reazione chimica a svolgersi. La comunità scientifica è molto interessata alla foto-catalisi perché rappresenta un'opportunità per rend...

Ecco il primo robot chirurgico che opera all'addome senza intervento umano (o quasi)

La notizia arriva dalla Johns Hopkins University, in Maryland, dove per la prima volta un robot ha eseguito in parziale autonomia un'operazione chirurgica in endoscopia sull'addome di un maiale, che a quanto pare dopo l'operazione è tornato in piena forma. Il robot, un robot chirurgico commerciale dotato di un nuovo software dai ricercatori, ha compiuto per conto proprio oltre il 60% delle operazioni di sutura previste dall'intervento, ma l'aspetto più innovativo è rappresentato dall'ambiente...

Progetto REACHER: fluidi di nuova concezione potrebbero rendere più efficienti tutti i processi termodinamici

È possibile rendere più efficienti motori, turbine, frigoriferi, pompe di calore e altro ancora? Queste macchine, dette termo-dinamiche, ci circondano e ne siamo dipendenti; al loro interno un fluido di qualche tipo compie trasformazioni cicliche, ma sebbene l'efficienza di queste macchine dipenda moltissimo dal fluido scelto, storicamente sono sempre stati utilizzati fluidi inerti, cioè fluidi la cui natura chimica non cambia nel corso del ciclo, come l'acqua. Ciò semplifica le cose, ma imp...

Immune o non immune? Da Bologna una nuova tecnologia per rispondere all'amletica domanda<br>

Immune o non immune? Quante volte ci siamo fatti questa domanda! E quante volte, conoscere l'effettivo livello di immunizzazione dei singoli e della popolazione avrebbe aiutato a contrastare meglio l'epidemia. Ma finora uno strumento sufficientemente agile, tale da rendere possibile questa analisi su larga scala, non esisteva. La novità arriva dall'Università di Bologna, dove è stato messo a punto TECH-OECT, un dispositivo che permette di misurare in modo rapido ed economico il livello di an...

Contro la Xylella fastidiosa arrivano i cani molecolari - CNR

C'è un'altra pandemia oltre a quella di cui parliamo tutti i giorni, colpisce gli ulivi ed è causata da un ben noto batterio, la Xylella fastidiosa. Sono passati 9 anni dall'identificazione del primo caso e come si temeva, le proteste contro gli abbattimenti degli ulivi a scopo di contenimento, protagonisti i negazionismi di turno, hanno impedito di circoscrivere l'infezione, che ormai ha risalito tutta la Puglia. Ma ora c'è un'arma in più, ed è tanto innovativa quanto poco tecnologica: mi ri...

Litio dalle acque geotermiche: una strada per rendere indipendente l'Italia e l'Europa? - 2ª Parte

Fin dagli anni '70 sono noti pozzi, soprattutto nelle ampie regioni vulcaniche dell'Italia centrale, le cui acque geotermiche, costituite da salamoie molto concentrate chiamate brine geotermiche, sono ricchissime di litio. Anche se non è mai stata svolta un'esplorazione sistematica alla ricerca di questa particolare risorsa, tutti i dati in possesso dei ricercatori lasciano pensare che l'Italia abbia tutto il litio che le serve, e probabilmente anche molto di più. Anche allargando lo guardo a...

Litio dalle acque geotermiche: una strada per rendere indipendente l'Italia e l'Europa? - 1ª Parte

Siamo proprio sicuri che il litio in Europa e in Italia non ci sia? Questa sera a SC partiamo da una notizia recente: una azienda australiana, con sede a Perth, ha ottenuto il permesso di ricerca in Italia, a Cesano, a 20 chilometri da Roma, per estrarre litio dalle acque geotermiche di un pozzo conosciuto fin dal 1975. Parliamo di sistema a ciclo chiuso, virtualmente a zero emissioni, in cui i fluidi geotermici, dopo essere stati utilizzati estraendone il litio e il calore per produrre energ...

Nanomateriali sostenibili, il restauro rimovibile e reversibile dei libri antichi e delle opere d'arte cartacee

Fermare l'invecchiamento della carta grazie a dei nuovi nano-materiali a base di cellulosa, sostenibili, facili da produrre e da rimuovere. E' quanto sta sperimentando un gruppo di ricercatori delle Università di Roma "Tor Vergata" e della Sapienza , di Pisa e del Centro di ricerche Enea di Brindisi. Il team multidisciplinare ha messo a punto una ricetta per produrre dei nanocristalli di cellulosa che applicati a libri antichi e opere d'arte cartacee ne rallentano l'invecchiamento, e che poss...

Un "cerotto elettrico" per guarire più in fretta

Arriva dalla University of Electronic Science and Technology of China, ed è una specie di "cerotto elettrico" con la capacità di accelerare la guarigione delle ferite a cui è applicato. In effetti diverse ricerche hanno dimostrato che una ferita si rimargina più rapidamente se viene applicato un campo elettrico, ma finora nessuno aveva trovato il modo di sfruttare questa opportunità senza ricorrere ad apparecchiature ingombranti e poco pratiche. La novità è giunta da una ricerca sperimentale ...

Censimento delle infrastrutture critiche: a che punto siamo?

Sono passati 3 anni e mezzo dal crollo del Ponte Morandi, ma tutti abbiamo ancora negli occhi le immagini del disastro, le polemiche sulla mancata manutenzione, la presa d'atto che le infrastrutture stradali e autostradali del Paese, in particolare quelle più critiche come ponti e cavalcavia, non erano sicure come pensavamo e, soprattutto, non erano sufficientemente monitorate. Ma non solo, ciò che emerse fu che non esisteva un catasto delle infrastrutture viarie critiche, e nemmeno un censim...

Progetto RAFAEL: infrastrutture critiche sotto controllo

Si chiama RAFAEL, è un progetto finanziato dal MIUR con circa 9 milioni di euro, il cui obiettivo è costruire un sistema di analisi e previsione del rischio rivolto alla protezione delle infrastrutture critiche e degli asset strategici nazionali, in particolare nel Mezzogiorno. Come vedremo RAFAEL, progetto che vede la partecipazione di ben 18 diversi soggetti di natura sia pubblica che privata, e l'ENEA come capofila, è basato sull'acquisizione in tempo reale di dati di differente natura, me...

Una pelle foto-luminescente contro le ondate di calore in città

Una pelle foto-luminescente, applicata a strade, piazze e altre superfici urbane, per combattere il surriscaldamento estivo in città. È questa l'idea di base del progetto HELIOS, grazie al quale Anna Laura Pisello, Professoressa dell'Università degli Studi di Perugia, è risultata vincitrice di un ERC Starting Grant da un milione e mezzo di euro. Come vedremo stasera, la peculiarità dei materiali foto-luminescenti oggetto dello studio consiste nella capacità di emettere luce alla giusta lunghe...

NANDO: il cestino intelligente che separa i rifiuti da solo

A chi di noi non è capitato di essere in dubbio su come smaltire un rifiuto: va nella carta o nell'alluminio, nel vetro o nell'indifferenziata? Il problema ci appare ancora più evidente quando ci troviamo fuori casa, magari in un'altra città, con regole di smaltimento diverse; o in un luogo pubblico come una stazione o un aeroporto, dove il tempo che abbiamo per identificare il giusto cestino dei rifiuti ed è quasi sempre di pochi secondi. In situazioni come queste può venire in aiuto il sist...

Batterie quantiche superveloci

Una batteria che si ricarica tanto più velocemente quanta più energia è in grado di immagazzinare; come dire un serbatoio che si riempie tanto più velocemente quanta più acqua è in grado di contenere. Sembra un controsenso, eppure, a quanto pare, è possibile chiamando in causa la meccanica quantistica, e infatti l'oggetto di cui parliamo prende il nome di batteria quantica. L'idea circolava da anni a livello teorico, ma finora nessuno era riuscito a trovare il modo di fabbricare un dispositi...

Speciale ERC: Viaggiare nel tempo nella laguna Venezia

Una piattaforma online per viaggiare nello spazio e nel tempo nella laguna di Venezia, tra decine di piccole isole, alla scoperta della periferia della Repubblica di Venezia. Questo l'obiettivo del progetto VeNiss, la cui importanza è stata riconosciuta dallo European Research Council che lo ha finanziato con un ERC Starting Grant da 1,5 milioni di euro. Il progetto, unendo documenti d'archivio e rilievi effettuati sul posto, ha l'ambizione di ricostruire 5 secoli di storia della laguna venez...

Speciale ERC - 4SBATT: una nuova generazione di batterie al sodio per assicurare un futuro alla mobilità elettrica

Tra i vincitori dell'ultima tornata di ERC Grant, il più importante strumento europeo di finanziamento alla ricerca di eccellenza, assegnato dallo European Research Council, c'è anche il fondo da 1,8 milioni di euro assegnato a Matteo Bianchini per il progetto 4S-BATT (Sustainable Solid State Sodium Batteries) il quale mira a sviluppare una nuova generazione di batterie a stato solido a base di sodio, che possa un domani sostituire la tecnologia del litio, non certo priva di criticità. Bianch...

Speciale ERC - Surface: controllare l'adesione come i gechi (o l'uomo ragno)

Chi non ha mai sognato di potersi arrampicare su un muro o camminare su un soffitto come certi insetti o come il geco? O come Spiderman… Sì perché è a questo che fa subito pensare il progetto Surface, finanziato con 1,5 Milioni di Euro dallo European Research Council. Surface, che verrà sviluppato al Politecnico di Bari, ha infatti l'obiettivo di sviluppare delle superfici adesive controllabili; quindi non semplici colle, ma superfici la cui capacità adesiva può essere modulata in intensità e...

Speciale ERC: nuovi materiali foto-luminescenti per display e strumenti di laboratorio

Andiamo all'IIT di Genova per incontrare Daniele Cortecchia, tra i vincitori (col suo progetto SUPER - SUpramolecularly engineered functional PERovskite quantum wells) dell'ultima tornata di ERC Grant, il più prestigioso programma di finanziamento dello European Research Council. Cortecchia si è aggiudicato un finanziamento da 2,5M€ per sviluppare una nuova famiglia di materiali fotoluminescenti che uniscono chimica organica e inorganica, caratterizzati da una elevatissima purezza di colore, ...

Speciale ERC - Italia: un paese con tanti cervelli ma poche gambe

Lo scorso 10 Gennaio sono stati annunciati i vincitori dell'ultima tornata di ERC Starting Grant, che hanno assegnato a 397 giovani ricercatori di eccellenza di tutta Europa fondi complessivi per 619 Milioni di Euro. Gli ERC Grant vengono assegnati per uno specifico progetto a uno specifico ricercatore, che può poi svilupparlo in uno qualsiasi dei paesi dell'UE, e sono tra i finanziamenti alla ricerca più ambiti. Come vedremo, i ricercatori italiani hanno ottenuto ottimi risultati, vincendo b...

Kibi: l'ìintelligenza artificiale che "si preoccupa" per il suo assistito

In europa oggi ci sono circa 100Milioni di caregivers, persone che a vario titolo si prendono cura di qualcun'altro: è il 20% della popolazione totale, in molti casi con ripercussioni sulla carriera (21%) e sulle finanze (30%). Secondo le previsioni, nel 2050 metà delle persone in Europa faranno da caregiver all'altra metà. In questo contesto si inserisce lo spin-off di cui parliamo stasera: TESEO, start-up nata da due brevetti e 15 anni di ricerca in Ambient Assisted Living all'Università di...