Sono animali, ma si possono trapiantare come le piante: sono i coralli e questa loro peculiarità potrebbe offrire un appiglio decisivo ai ricercatori per sviluppare strategie di ripopolamento delle barriere coralline minacciate dal riscaldamento globale.
Delle barriere coralline sappiamo che sono ecosistemi tanto stupefacenti quanto fragili, in particolare quelli delle isole Maldive, col cui governo collabora da anni l'Università Milano Bicocca.
Tra le sperimentazioni svolte dai ricercatori milanesi si contano l'allevamento di coralli e la selezione dei coralli più resistenti alle alte temperature. Normalmente, infatti, questi piccoli animali muoiono se la temperatura dell'acqua supera i 30 gradi, cosa che accade sempre più spesso. Alcuni, tuttavia, tollerano temperature superiori: da questi super-coralli si potrebbe partire per ripopolare le barriere coralline più colpite.



Ospite Paolo Galli, ecologo e direttore del MaRHE Center dell'Università Milano Bicocca situato alle Maldive, sull'isola di Magoodhoo