Nel Piano Nazionale per la Ricerca allo studio del ministero per l'Università e la Ricerca, troverà spazio, per la prima volta, un Piano Nazionale per la Robotica. Meglio tardi che mai, perché l'Italia è, insieme agli Stati Uniti, il paese la cui ricerca scientifica in campo robotico ha il più alto impatto al mondo. È un paese con molti robot (20 ogni mille abitanti), patria di un paio delle 4 o 5 principali famiglie di robot industriali, che i robot li sa progettare, li sa costruire, e li sa anche vendere: pensate alla filiera delle macchine utensili e dei macchinari industriali, una delle più fiorenti nel Paese.
5 i filoni di sviluppo su cui si concentrerà il piano: industria 4.0, ispezione e manutenzione di infrastrutture, salute, agro-industria e ambienti ostili.

Ospite il coordinatore del Piano Nazionale per la Robotica: Bruno Siciliano, Ordinario di Automatica dell'Università di Napoli Federico II e direttore del centro ICAROS.