Lo hanno definito l'esperimento che nessuno avrebbe voluto, ma neanche potuto fare, è quanto è accaduto ai consumi elettrici durante questo parziale lockdown, specialmente nei giorni festivi.In questi giorni, infatti, la struttura dei consumi di energia elettrica e la composizione in termini di fonti di approvvigionamento sono stati molto simili a quelli che ci aspettiamo di avere nel 2030 sulla base degli obiettivi previsti dal piano energetico nazionale. Il 5 Aprile, in particolare, è stato un giorno di futuro del mercato elettrico.
Per RSE, ricerca sistema energetico, ente di ricerca governativo, si è trattato di un'occasione da non perdere per cercare di capire quali riflessi, un sistema più fortemente basato su fonti rinnovabili non programmabili quali sole e vento, determina sulla stabilità del sistema, sul ricorso alle fonti in grado di compensarne le variazioni, sui costi di dispacciamento ecc. 


Ne parliamo con Luigi Mazzocchi, Direttore dipartimento tecnologie di generazione di RSE