"Non c'è vita senza dolore. Anzi, esso è funzionale alla vita". Può sorprendere il fatto che la frase compaia nella prima pagina di un libro che parla di robot; ma ha un senso preciso considerando che vi si affronta un aspetto molto peculiare del mondo della robotica. Il libro si intitola "UN ROBOT PER VINCERE LE TENTAZIONI, come le macchine antiedonistiche boicottano i nostri istinti" e si occupa di come le macchine possono oggi aiutarci a concretizzare i nostri buoni propositi aiutandoci a resistere alle tentazioni immediate, in vista di un beneficio più a lungo termine. Insomma: macchine come mezzo per amplificare la nostra volontà.
Non c'è da spaventarsi: la più nota delle macchine anti edonistiche è la sveglia. Un domani potrebbe essere un frigo caveau, che dopo le 10 di sera non si apre fino al mattino, o uno specchio magico che ci blandisce facendoci vedere come saremo tra una settima o due di dieta.
Ospite Paolo Gallina, Professore Ordinario di Meccanica Applicata alle Macchine e Robotica presso il Dipartimento di ingegneria e architettura dell'Università di Trieste