È possibile, per almeno alcuni microbi terresti, sopravvivere su Marte? La domanda ha implicazioni fondamentali nell'ipotesi, un giorno, di colonizzare o addirittura di terraformare il pianeta rosso, cioè modificarlo rendendolo simile alla Terra stessa.
Il nostro pianeta natale, dopotutto, è stato terraformato a sua volta proprio dai primi microorganismi e dai loro discendenti, che hanno gradualmente modificato atmosfera e litosfera fino a renderla ospitale per le forme di vita che oggi lo abitano.
Ebbene, la novità è che un esperimento svolto all'università di Berna, descritto in un articolo Frontiers in Microbiology, mostra che una particolare famiglia di batteri terrestri produttori di ossigeno, i cianobatteri, potrebbe proliferare su Marte all'interno di semplici bio reattori, utilizzando solo le risorse locali, e restituendoci ossigeno e composti organici utili.
La notizia è alquanto curiosa, e noi ne parliamo con Beatrice Cobucci Ponzano, astrobiologa dell'Istituto di bioscienze e biorisorse del CNR.