Dall'università di Firenze arriva il primo "microscopio a guida autonoma" per indagare il cervello come mai prima.
Sviluppato grazie a uno dei più ambiti finanziamenti assegnati dall'Unione Europea (un erc grant da 2,5 Milioni di euro) è ora in corso di industrializzazione, e permette di osservare in tempo reale l'attività di milioni di neuroni mentre elaborano le informazioni. Ma non solo, grazie a un laser e a un sofisticato algoritmo, il "microscopio" messo a punto dai ricercatori fiorentini è anche in grado di intervenire con stimoli opportuni reagendo in pochi millesimi di secondo.
Grazie alla capacità di leggere e stimolare risposte del cervello in real time, offrirà una capacità senza precedenti comprenderne il funzionamento, e potrebbe quindi diventare uno strumento comune in laboratori di tutto il mondo.
Francesco Pavone, ordinario di Fisica della Materia dell'Università di Firenze