Il cambio di passo della nuova amministrazione a guida di Joe Biden passa dall'immagine di una donna che gestirà i rapporti con la stampa. Si chiama Jen Psaki ed è la portavoce della Casa Bianca. Nel suo primo incontro con i reporter, ha illustrato con dovizia di particolari, cartelli, didascalie, il contenuto dei 15 ordini esecutivi firmati da Biden poco dopo il suo giuramento.
"Quando ho accettato questo incarico dal presidente Joe Biden, abbiamo concordato che la priorità è riportare verità e trasparenza nel briefing con la stampa", ha detto Psaki.
Lei ha 41 anni, le sue origini sono greche e polacche, è stata durante l'amministrazione Obama portavoce del Dipartimento di Stato e poi direttrice della comunicazione della Casa Bianca. Il suo lavoro nei mesi del "transition team" messo in piedi da Biden dopo la sua elezione l'ha portata a guida la comunicazione del Presidente. Forse è il compito più difficile far dimenticare alla stampa americana quattro anni di attacchi e accuse mosse in ogni conferenza stampa da Donald Trump: come quando l'ex Presidente definì la Cnn "la madre di tutte le fake news" e revocò al giornalista Jim Acosta il pass d'ingresso alla Casa Bianca. Verità e trasparenza, l'America di Biden parte anche da qui.