Intervenendo presso la commissione Bilancio della Camera, il ministro dell’economia, Daniele Franco, a proposito di riscossioni fiscali, ha dichiarato che la loro ripartenza dovrà essere graduale in modo da non provocare impatti negativi sulle imprese, anche se l’attività dell’Agenzia dovrà pur riprendere. Riferendosi alla scadenza del 30 giugno, a far data dalla quale è prevista la ripartenza delle riscossioni, il ministro non ha escluso che, soprattutto nell'ambito di quest'anno, possano essere individuati ulteriori margini di rinvio.
I prodotti contraffatti costituiscono il 6,8% delle importazioni nell'Unione Europea per un valore di 121 miliardi di euro all'anno e le merci illegali provengono in gran parte dalla Cina e da Hong Kong, che rappresentano l'80% del valore complessivo di questo tipo di prodotti sequestrati nei container in tutto il mondo. Questa la fotografia scattata dall'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale, in un nuovo studio sulla contraffazione. Mentre dall'Asia orientale arriva una buona parte dei prodotti materiali contraffatti, altrettanto non si può dire per quanto concerne la pirateria digitale – cioè l'offerta e il consumo di contenuti digitali lesivi del diritto d'autore - nella quale il primato Ue spetta, invece, all'Italia.
Il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo ad un forum organizzato da Bruno Vespa, ha affermato che, dopo la sentenza del 31 maggio che ha condannato Fabio e Nicola Riva unitamente all’ex governatore Vendola, la chiusura dei reparti a caldo dell’ex Ilva di Taranto è ormai inevitabile.
Il primo ministro britannico, Boris Johnson, intende spingere gli altri leader del G7 ad appoggiare l’iniziativa per l’istituzione di un nuovo “piano Marshall” sul cambiamento climatico per aiutare Paesi in via di sviluppo a ridurre la propria dipendenza dalle fonti non rinnovabili e limitare così il riscaldamento globale.
Secondo quanto riporta il quotidiano “The Times”, Johnson pensa di utilizzare il summit in Cornovaglia, a Carbis Bay, previsto per questo fine settimana, per raggiungere un accordo di massima con le più grandi economie del mondo affinché appoggino una serie di progetti legati all’energia rinnovabile su larga scala in Africa e Asia.