In questo episodio si fornisce, in maniera ironica, una soluzione per uscire sempre vincitori da ogni discussione sul coronavirus, senza la necessitá di approfondire nessun argomento introdotto dall'interlocutore e non rischiando cosí di scivolare in temi che non si conoscono bene. 

Si vuole  portare alla luce come cercare di suscitare il senso di colpa negli altri, durante le discussioni sulle tragedie che ci succedono attorno, impedisca sia l'analisi sulle possibili conseguenze che  la ricerca di possibili soluzioni. Tutto questo, avviene poichè la risposta emotiva  suscitata dal senso di colpa è immediata ed istintiva. Le pubblicitá fanno scuola in questo campo, l'unico modo affinché arrivi un messaggio in pochi secondi é puntare alla sfera emotiva. Piú ci colpisce in questo senso, piú il messaggio è efficace.

Ma è giusto utilizzare questo tipo di approccio anche in discussioni su argomenti che riguardano la vita di tutti? In altre parole, è giusto che l'hashtag #iostoacasa e tutto l'immaginario vago che esso richiama, diventi un mezzo piú importante della conoscenza diretta dei vari decreti che si stanno facendo in questi giorni, per gestire l'emergenza?

Soundtrack: Please Listen Carefully by Jahzzar (Attribution-ShareAlike 4.0 International)