Non c'è appello, non c'è scampo: Donald Trump è stato ''condannato a morte'' online. Non solo il blocco di Twitter, Facebook, Instagram, Snapchat, ma anche quello degli Store Online, del servizio di mailing list.
E le app ''alternative'' in cui si esprime, come #Parlor, sono state rimosse dagli Store.

Quanto c'è da gioire?
Quanto ha che fare la Libertà di Espressione con le Aziende Private? E perché chi decide editorialmente di di rimuovere un utente vuole ancora non essere un Editore? Perché si parla di Section 230 sempre più insistentemente?

Mentre i social (codardi) tolgono la voce al Presidente solo alla fine del mandato, provo a spiegarvi in modo semplice la bellezza della complessità internazionale, per capire che - forse - ''Non tutto quel ch'è oro brilla / Né gli erranti sono perduti''...

A stesera!