Vi ho parlato di rivoluzioni. E di Iaconesi. 

Amava i dati e gli open data. "Il dato non è mai dato. Semmai è sempre datur: da dare".

Ebbene all'Olivetti di Ivrea troviamo il secondo esemplare della sua opera, acquisita anche dalla Farnesina.

E' una scultura 3d. Luminosa, collegata agli open data dell'Onu sulla povertà. E funziona ad energia solare.

Chiamiamola datapoietica

Per approfondire:

https://www.chirale.it/portfolio-items/obiettivo-la-prima-opera-datapoietica-di-salvatore-iaconesi/

https://www.wired.it/lifestyle/design/2019/10/18/obiettivo-lampada-sconfitta-poverta/

https://www.youtube.com/watch?v=tde8Y0N1HYA

"ci sara' sicuramente la necessita' in trovare modi in cui dati e computazione divention parte dell'immaginario delle persone..."
"da remoto problema tecnico si devono tasformare in una questione culturale viva e coinvolgente. ..."
Salvatore Iaconesi e Oriahna Persico
realizzato con lo Spazio Chirale