Imporre a chi offre contenuti pornografici, o chi li veicola, l'obbligo di identificare, cosi' come decine di anni fa era obbligatorio per l'edicolante, pena la chiusura, identificare gli acquirenti di materiale pornografico.

Attenzione: i marketplace, i social, gli strumenti conversazionali, anche ai sensi di DSA e DMA, devono predisporre comportamenti proattivi per identificare problemi, affrontarli, senza diventare sceriffi.

La proposta nel dettaglio e' nell'area caffe20.it/membri