Rosemary#2
Audio Storie
English - November 27, 2013 15:15 - 5.18 MB - ★★★★★ - 1 ratingBooks Arts Music audiostorie storie favole miti poesie natale favola natale favola di natale favole di natale Homepage Download Apple Podcasts Google Podcasts Overcast Castro Pocket Casts RSS feed
Un frammento di scritti ritrovati nell'ultima abitazione di Rosemary S., a Padova, in via del Santo. Si tratta presumibilmente di appunti di natura diaristica, ma che lasciano intendere il progetto di una seguente stesura in versi. La datazione è discussa, ma si circoscrive in un periodo compreso tra il 6 giugno 1916, data di partenza del compagno Franz e il 25 aprile 1918.
Il testo è letto da Elisabetta Borille.
Amarmi
esserne costretta
prendermi cura di ciò che viene ignorato
non mi detesto, solo mi sento
inutile,
in una studiata posa
per nessun fotografo.
Qui e sola
nell’umido freddo
mentre il mio corpo trema
seduto e fragile,
e gli occhi si scaldano
di fronte alla pazienza delle cose
rovinate ed antiche
ma senza alcuna vergogna.
Iniziare ad amarmi,
mentre il mio sorriso invecchia
i miei denti ingialliscono
mentre cerco le parole perdendo il contenuto
Labbra salate.
Troppo tardi
voglio commuovermi per riempire
il vuoto delle ore.
mi dispiace
un vuoto che ho costruito
scelto – per orgoglio e sopravvivenza
non imparerò ad amarmi
fino a che il mio sguardo
sarà solo un vestito.